Non può bastarmi questo lembo di terra

Con: Federico Ferrari, Enrica Provasi

Suoni e musica dal vivo: Compagnia d’Arte DrUmmatica

Una Cerimonia del Tè. Il pubblico accolto da attori e musicisti in uno spazio non convenzionale, forse una casa, o una tenda. Nel calore di un’offerta silenziosa e lieve si stemperano le voci di Tiziano Terzani e della moglie Angela Staude nei viaggi in Asia.

Invisibili agli occhi, affiorano sulla pelle gli esodi dimenticati e gli orrori che (non) sconvolgono il mondo. Il lavoro di ricerca della/delle verità accompagnato dalle storie di solitudine di uomini, donne e bambini che nella fatica di vivere hanno perduto tutto. E l’incontro con l’altro, in un gioco di ritorni ciclici ci obbliga, tra il profumo di zenzero e gelsomino, a un viaggio di conoscenza di quei mondi al confine.

Non può bastarmi questo lembo di terra è una performance di voci e teatro contrappuntata dalla musica dal vivo, in cui gli attori, insieme ai musicisti accolgono il pubblico, nel rito della Cerimonia del Tè, in tante culture riservata all’accoglienza dello straniero: metafora di una condizione umana a cui ormai abbiamo superbamente rinunciato, nel culto ufficiale dell’individualità e dell’ indifferenza.

Il contatto diretto tra gli attori e il pubblico richiede spazi non prettamente teatrali come chiostri, piccole piazze, cascine, stalle, biblioteche.

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