Piazza Italia - Quingentole

TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE

Come sempre, ci saranno artisti di teatro di strada per il divertimento di grandi e piccini. Anche quest’anno, come nella scorsa edizione, si aggiunge il videomapping, una forma d’arte dal forte impatto visivo, capace di coniugare tecnica, creatività e valorizzazione del patrimonio architettonico locale. 

IL PROGRAMMA

28/07/2023
ore 20.30 GIORGIO GABRIELLI, Pulcinella libera tutti _ burattini

In questo spettacolo ritroviamo Pulcinella come forma terapeutica di un burattinaio ansioso, insicuro e con frequenti crisi di panico. Quest’ultimo, rivoltosi all’emerito dottor Balanzone, si sente propinare la sperimentale terapia “pulcinellesca”: la psicoterapia consiste nell’indossare il burattino Pulcinella e lasciare che la psiche ne venga influenzata e condizionata…che cosa succederà al burattinaio?

ore 21.30 GAMBE IN SPALLA, Il sogno _ bubble e clown show

Uno spettacolo unico nel suo genere vi incanterà con la sua poesia e comicità. Un carretto d’altri tempi, uno strano attore, mimo, clown, vi mostrerà il suo mondo attraverso un viaggio dal sapore “antico”, confuso tra sogno e realtà, romanticismo e comicità.


29/07/2023
ore 20.30 GLI SPAVALDI, Fluxus _ concerto patafisico

Una serie di ‘esecuzioni’ concertistiche sui generis. Sulla scena un gruppo di confusi musicisti in balia di uno strampalato direttore, eseguirà brani e performance decisamente fuori dai righi e dalle righe. Un susseguirsi tra l’andante e l’allegretto di pezzi esilaranti.

ore 21.30 PASS PASS, Clowndestino_ clownerie e giocoleria

Chi è il clown? Un filosofo, un sognatore, un ribelle, un fragile poeta in azione che ha sempre in tasca un sacchetto con dentro una manciata di tempo: la usa per giocare, per non invecchiare, ma soprattutto per fare una cosa serissima: far ridere il pubblico!

30/07/2023 
ore 20.30 MAURIZIO CORNIANI, Burattini Tim Tum Tam _ teatro di figura sonorizzato dal vivo dal percussionista Francesco Borghi


Uno spettacolo non solo da vedere, ma anche da ascoltare. Un’ora di teatro che sorprende e incanta, Fagiolino è il protagonista di una movimentata e allegra selezione di farse, rivisitate ed attualizzate, La batteria accompagna, in un mix di  bastonate sonanti, con tamburi, piatti, spazzole e rullanti!

ore 21.30 ANGELA DELFINI, Tutto in un soffio _ visual comedy e clown-cabaret

E se per diventare l’icona indiscussa di tutti tempi bastasse un soffio? In una esilarante centrifuga di classici da cabaret Angela Delfini si servirà di ogni mezzo e persona per raggiungere l’intramontabile sogno Hollywoodiano.



Tutte le sere animazioni per grandi e piccini con I GIOCHI ANTICHI DI ROBERTO Giochi tradizionali, semplici, coinvolgenti, fatti rigorosamente con materiale di recupero. I giochi antichi sono occasioni per ricreare socialità; un patrimonio antropologico, culturale, tipico, ma al tempo stesso comune ad altre società di altri continenti. Un’attività è digital detox per tutti, in special modo per le nuove generazioni.

In seconda serata, la facciata della Chiesa di Quingentole si trasformerà in uno schermo grazie alle sorprendenti proiezioni in videomapping di ZERO BEAT e del visual artist residente per l’edizione 2023, PIETRO GRANDI.

In piazza vi accoglierà uno stand gastronomico con ricco menù a cura delle associazioni quingentolesi Avis e Amatori Calcio.

I PROTAGONISTI

GIORGIO GABRIELLI

Giorgio Gabrielli inizia a dedicarsi al disegno e alla scultura dal 1985. Le opere scultoree raggiungono un livello tecnico sempre più articolato, con un progressivo interesse per la scultura sezionata e l’universo della marionetta. Da qui il passaggio successivo al Teatro di figura con la costruzione ed animazione di tutti i soggetti – marionette, burattini, pupazzi, maschere ed ombre cinesi – occupandosi anche di scenografia ed entrando così in contatto con alcune compagnie teatrali di livello nazionale.

GAMBE IN SPALLA

Al secolo Eros Goni, mimo e clown. Direttore artistico di diversi festival di teatro di figura e di strada in Emilia Romagna, ha all’attivo varie collaborazioni, tra cui Vinicio Capossela. Con lo spettacolo IL SOGNO partecipa come artista a diversi e tra i più importanti festival Italiani ed esteri, tra cui Cina, Grecia, Slovenia, Austria, Germania, Svizzera, Francia



GLI SPAVALDI

Gruppo di teatranti capitanati dal capocomico Cesare “Cecio” Panini. Artisti dell’assurdo, eclettici, ellittici, eclatanti. Sul loro sito abbiamo trovato una citazione in cui ci riconosciamo appieno: 

 “Il mio unico sforzo costante è organizzare feste, aspettando la morte”.- Ceciuclide III sec. d.C.



PASS PASS

Jean Pierre Bianco nasce a Parigi dove si forma tra l’ecole du cirque di Annie Fratellini e la scuola di clown Les Samovar. Frequenta diversi stage formativi con diversi Maestri tra cui Vladimir Holskanky (cirque du soleil). Finalista ad Italia’s got talent edizione 2013 e vincitore del premio della critica da parte dell’associazione Internazionale Critici Circensi all’international Salieri circus award. Tiene corsi di formazione sulla meravigliosa Arte del clown sia in Italia che all’estero. 

Continua appassionatamente la sua ricerca sulla maschera più piccola al mondo ovvero il naso rosso.



CENTRO TEATRALE CORNIANI

Il Centro Teatrale Corniani Artisti Associati è la continuazione della famiglia Corniani, burattinai dal 1944. Dal 2000 al 2007 e dal 2012 al 2014 la compagnia è stata riconosciuta TEATRO DI FIGURA DI RILEVANZA NAZIONALE dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

Maurizio Corniani, continuatore della tradizione della Famiglia, dopo aver lavorato a fianco del padre fin da quando era ragazzino, ha deciso al compimento del diciottesimo anno di età di diventare burattinaio. E’ direttore artistico di innumerevoli stagioni teatrali, festival e rassegne in Italia (Peschici, Sirmione,

Mantova, Castiglione delle Stiviere, Piacenza, Val di Fassa e Val di Fiemme, Pergine, Ragusa, Teramo, Modena, Iesolo, Eraclea, Biella, Torino).

ANGELA DELFINI

Diplomata in teatrodanza alla Paolo Grassi di Milano lavora con coreografi tra cui Susanne Linke, decide di approfondire lo studio della danza classica e lʼ ”architettura mobile” del suo movimento con Prisca Picano; allo stesso tempo, sempre attratta dallʼautenticità dellʼimprovvisazione, studia il metodo Lecoq con il maestro Kuniaki Ida.

Studia allʼAmerican Academy Of Dramatic Arts di NY e si diploma al Nouveau Clown Institute di Barcellona. 

Lʼinteresse per la pedagogia e la regia prendono sempre più sostanza in workshop e collaborazioni con altri artisti:

Insieme ad Alessio Tamburini e Riccardo Forneris fonda la compagnia Padre, Hijo Y Spirito Tonto con sede a Barcellona.

Costante è la curiosità e lo studio con diversi maestri clown e le repliche dei suoi differenti spettacoli.



I GIOCHI ANTICHI DI ROBERTO

Roberto Mantovani è un conduttore di Sport della tradizione popolare, ma non solo. La sua specialità è l’autocostruzione di Giochi Tradizionali con materiale di recupero: barattoli, corde, piume, cartoni, lattine, bottiglie di plastica, bastoni ecc.

I giochi di una volta sono i proto-giochi di quelli moderni professionali: la Lippa o

Sciancol come precursori del Baseball e del Softball, il Pennacchio del Badminton. Si occupa di animazione all’interno di manifestazioni e sagre, nonché

per laboratori educativi presso enti, scuole, guest-event in centri ricreativi estivi ed attività di team-building e problem solving per aziende. L’inventario delle sue proposte ad oggi è di circa 90 giochi.




PIETRO GRANDI

Pietro Grandi vive e lavora a Mantova come digital media designer nel suo studio Sensitive Mind. Ha realizzato creazioni multimediali, musica visiva per spettacoli dal vivo, esperienze video immersive, videomapping e visual per campagne pubblicitarie, concerti, eventi culturali, festival e mostre temporanee, collaborando con numerose aziende italiane e straniere e con artisti come Moni Ovadia, Luca Pancrazzi, Marco Nereo Rotelli, Edoardo Sanguineti, Fernanda Pivano, Luciano Ligabue, Roberto Bolle, Andrea Bocelli. Dal 2019 è docente di Tecniche Extramediali, Metodologia progettuale della comunicazione visiva presso la NABA – Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano.




Progetto realizzato nell’ambito degli Interventi Emblematici Provinciali, con il contributo di