Amo la carnalità dell’argilla, la possibilità di muovere, spostare, allungare, aggiungere non è disciplina minore o inferiore rispetto ad una scultura che è solo in levare. È tutto, è un amore carnale.” Così lo Scultore Nicola Biondan descrive il suo rapporto con l’argilla, la materia che da vita alle sue sculture.
Biondani ha sempre vissuto facendo della sua passione un lavoro, partendo dall’Accademia di Belle arti “Cignaroli” di Verona, passando per il teatro e le gallerie, fino ad arrivare nel suo laboratorio, dove il gruppo di Creative Lab ENTERPRISE l’ha incontrato.
La puntata dedicata ad Ermanno Poletti è disponibile sul canale Youtube di Pantacon.
Nicola Biondani ha un rapporto “carnale” con la materia che tratta, per lui modellare l’argilla è un istinto naturale, un modo per agire senza nessun tramite tra le sue mani e la superficie.
